Mi chiamo Andrea, ho 39 anni, vivo in provincia di Padova. Amo il teatro, la musica rock, suonare la batteria, giocare a tennis e adoro il cinema di Hitchcock. Odio le costrizioni, le ingiustizie e l'arroganza. Ma piango per l'emozione quando mi capita di vedere una coppia di anziani che si tengono per mano, felici! Sogno spesso ad occhi aperti, ma scrivo poche volte. Vorrei provare ad annoiare un pò tutti in questo blog...nel quale ho intenzione di parlare di un pò di tutto!

domenica, agosto 24, 2008

Amore

Libertà di essere quello che sono.
Libertà di essere quella che sei.
Libertà d'amare come vuoi,
ed essere amata come desideri.
Intesa,
affinità,
piacere,
desiderio,
attrazione.
Abbracci,
carezze,
baci appassionati,
sospiri di desiderio reciproco,
ma anche risate,
gioia,
serenità e consapevolezza
di aver trovato l'amore.
Quello vero.

giovedì, agosto 14, 2008

Tu chiamale se vuoi emozioni (Olimpiche)

Le storie di Sport, quello con la S maiuscola, ormai si contano sulle dita di una mano. Le Olimpiadi sono da sempre emozionanti, ed è bello scoprire personaggi, storie e atleti che altrimenti in altri periodi dell'anno non sarebbero mai emersi. Fino ad oggi l'Italia ha ottenuto risultati davvero esaltanti (stamattina, per esempio, sono arrivate altre due medaglie d'oro con Andrea Minguzzi nella lotta greco-romana e con Chiara Cainero nello skeet) ma la gara e la conseguente medaglia che personalmente ho trovato la più esaltante è stata senz'altro la finale dei 200 metri stile libero del nuoto femminile. Questa ragazza di Spinea, in provincia di Venezia, è stata negli ultimi due anni bersaglio continuo di quei giornalacci e di quei giornalisti che non avendo altro di meglio da fare, scelgono una vittima ogni tanto. La sua colpa è stata solo quella di innamorarsi di un suo collega, Luca Marin. Lei pareva averci messo del suo in queste Olimpiadi, qualche giorno prima, sbagliando l'approccio nella finale sulla doppia distanza, giungendo quinta. Ma in quel momento è uscito il carattere e la classe del Campione di razza: non si è minimamente scomposta e ha gettato in vasca, assieme ai suoi muscoli, anche tutto quello che aveva, ma direi principalmente l'animal instinct del vero fuoriclasse. Grande Federica! Con questa medaglia d'oro e con questo record del mondo hai zittito tutti in un colpo solo. E te lo dice una che ha messo la sveglia alle 4 del mattino per vederti.....

Un nuovo Numero Uno



Non mi sono ancora espresso in merito al cambio della guardia che avverrà lunedì mattina, ma è meglio togliersi il dente subito ;-)....Scherzi a parte, devo confessare che Rafael Nadal merita ampiamente, quest'anno, di essere il Numero Uno del mondo nel tennis. Lascio da parte per ora le mie considerazioni personali riguardo la tecnica espressa dal maiorchino, e gli faccio solo tutti i complimenti che merita.

giovedì, agosto 07, 2008

Bacio


I suoi capelli avvolgono il mio viso,
come il suo profumo avvolge i miei sensi.
Le mie mani accarezzano il suo viso
e il suo corpo,
mentre ogni cellula del mio
si muove spasmodica verso di lei.
Trattengo il respiro:
le sue meravigliose labbra
sono sulle mie.
Le assaporo.
La assaporo.
Il suo sapore è unico,
senza spazio,
senza tempo,
senza eguali.
Il tempo si ferma,
mentre il mondo ci gira intorno.
Si ferma tutto,
tranne i nostri cuori
e i nostri corpi.
Che si vogliono sempre di più.