Mi chiamo Andrea, ho 39 anni, vivo in provincia di Padova. Amo il teatro, la musica rock, suonare la batteria, giocare a tennis e adoro il cinema di Hitchcock. Odio le costrizioni, le ingiustizie e l'arroganza. Ma piango per l'emozione quando mi capita di vedere una coppia di anziani che si tengono per mano, felici! Sogno spesso ad occhi aperti, ma scrivo poche volte. Vorrei provare ad annoiare un pò tutti in questo blog...nel quale ho intenzione di parlare di un pò di tutto!

mercoledì, giugno 13, 2007

Fuck the rain!



Naturalmente quando uno attende per anni una cosa, la brama, conta i giorni, le ore e i minuti teme solo che qualcosa vada storto....Ma quando qualcosa va storto che si fa? Niente....parte qualche eresia, qualche esclamazione dettata dall'agitazione del momento...e stop! Questo è quello che mi (ci) è successo lunedì sera..."Deboli precipitazioni sul veronese" avevano detto i luminari delle previsioni del tempo, ma purtroppo non ci hanno preso! Ma passiamo alle cose belle, e cioè all'inizio del concerto dei mitici Who! Che grinta il vecchio Pete! Sessant'anni e non sentirli, è il caso di dirlo...E che brividi cantare a squarciagola le canzoni che avevo ascoltato e riascoltato con a fianco coppie di sessantenni o giù di lì che tenendosi per mano scandivano i versi delle canzoni parola per parola!! E sentire la voce di Roger cantare quelle canzoni con la passione di sempre e roteando il microfono con il filo come sempre....E poi il diluvio universale, la voce del vecchio Roger che sparisce, purtroppo! Ma siccome il rock'n roll non muore e non morirà mai, dopo un'ora di sospensione, sotto la pioggia incessante e nonostante una voce più roca che mai, Roger e Pete hanno continuato regalando alla fine tutti i vecchi classici del loro repertorio, compresa la "My generation" che li aveva lanciati nell'Olimpo del Rock alla fine degli anni sessanta. Grazie Roger, grazie Pete, nonostante tutte le intemperie.

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page